Le FAVE: legumi di stagione primaverile...
Le FAVE sono legumi che appartengono alla pianta erbacea annuale della famiglia delle cosiddette fabaceae. Pianta robusta e rustica che vive bene con il clima temperato asciutto: in Italia infatti è coltivata abbondantemente nel sud. La leguminosa produce baccelli consistenti con i semi (fave) simili ad un fagiolo grande di colore verde. Le origini sono antiche, addirittura preistoriche: presente nelle civiltà Egizie, Ebree, Greche e Romane.
Le fave sono un alimento primaverile: il periodo di raccolta va da aprile a maggio.
Composizione:
5% proteine, 5% fibre, 4,5% carboidrati, 0,4% grassi, 84% acqua. Le fave presentano diversi apporti calorici: le secche circa 350 ogni 100 gr, le fresche 75 ogni 100 gr. Rispetto agli altri legumi, sono le meno caloriche.
Ricche di minerali: (ferro, potassio, magnesio, rame, selenio) e vitamine (A, Acido folico, C, E, Levodopa che è un precursore dopamina che è un neurotrasmettitore e fa lavorare bene il cervello
Proprietà benefiche:
- azione benefica cervello dato il contenuto di levodopa, aminoacido che aiuta a mantenere in salute organismo, precursore dopamina, neurotrasmettitore
- azione depurativa e diuretica dato il contenuto di fibra e minerali che regolarizza intestino
- azione regolarizzazione glicemia, grazie alle fibre e pochi amidi contenuti
- antiossidanti grazie alle vitamine contenute
Controindicazioni fave: in caso alla malattia genetica detta favismo: essa riguarda l'enzima G-6PDH contenuto nei globuli rossi, assente quasi del tutto a chi è affetto dal favismo.
Consiglio di consumare le fave abbinate alle proteine. Ottime decorticate, che sono più digeribili, messe a bagno in acqua qualche ora prima della cottura.
Ricettina: vellutata di fave
Ingredienti: fave decorticate, finocchio e/o zucchine, pizzico sale marino integrale, prezzemolo fresco, olio extravergine di oliva.
Cucinare in pentola pressione a fuoco minimo le fave con le verdure, pizzico sale marino integrale ed acqua. A cottura ultimata frullare il tutto e condire a crudo con olio e prezzemolo.
Naturalmente ciao.
dott.ssa Da Ros Elisabetta